Ogni Comune dovrebbe aver un piano degli esercizi commerciali, utile ad esempio per valutare le aliquote delle imposte comunali, ma questo è solo un aspetto in cui il geomarketing può essere uno strumento GIS indispensabile.
Pensiamo all'individuazione dei bacini di influenza per ogni singolo esercizio commerciale andando ad individuare non solo l'area geografica di ricaduta dell'esercizio in esame, ma anche il tipo di clientela, la fascia d'età, gli interessi.
Una volta ottenuti questi dati possono essere attuate strategie, in accordo con il commerciante, per migliorare l'impatto dell'attività commerciale sul territorio aumentandone non solo la visibilità ma anche la qualità dei servizi e degli introiti.
Il geomarketing è sicuramente una nuova frontiera e la conferma viene dal fatto che multinazionali come Facebook e Google stanno investendo tantissimo in questo settore.
Ovviamente i servizi di geomarketing tradizionali possono essere affiancati o sostituiti da apposite applicazioni ma anche loro fondano i propri principi di funzionamento sulla metodologia GIS.